Mario Canepa

Mario Canepa
Sindaco di Mezzovico-Vira

Care e cari cittadini di Mezzovico-Vira,

è importante che un Sindaco sappia colloquiare direttamente con gli abitanti del suo Comune. Lo faccio ogni giorno, incontrandovi nei nostri luoghi, ma è per me prioritario poterlo fare anche attraverso un invio dedicato, personale, che riassuma l’impegno e le visioni per Mezzovico-Vira, per ognuno di noi.

La premessa che mi sento di fare è che la buona situazione finanziaria comunale ci ha consentito in questi anni di proseguire con la nostra politica di investimenti mirati su tutto il territorio. Ma cosa e come sarà Mezzovico- Vira nel prossimo futuro? Come vogliamo sia la nostra qualità di vita nel prossimo decennio?
Per capirlo è indispensabile avere una visione in prospettiva e fissare degli obbiettivi di sviluppo sostenibili, sia a livello finanziario sia ambientale.

Cambiamento e collaborazione sono parole che a volte spaventano perché racchiudono in sé incognite e incertezze che, però, si superano con il coraggio di fare.

In concreto la nostra società deve saper cambiare modalità di lavoro ed adeguarsi alle nuove realtà anche istituzionali fatte di nuove reti, di nuovi contatti, di nuove entità amministrative e politiche.
Penso ad esempio alle nostre famiglie in cui sempre più spesso lavorano entrambi i genitori. Per l’ente pubblico diventa quindi essenziale garantire infrastrutture per l’accudimento dei figli piccoli.
Ecco, quindi, che la parola cambiamento assume una connotazione positiva, di speranza e di fiducia verso il domani.

A fianco del cambiamento mi preme porre l’accento anche sulla collaborazione: la nostra partecipazione alle varie commissioni a livello regionale ci consente di affrontare attivamente e congiuntamente tematiche quali lo svincolo di Sigirino, la nuova fermata Tilo di Camignolo-Bironico, la mobilità lenta pedonale o ciclabile o la riqualifica del fondovalle (PAV), progetto regione energia, per citare le più conosciute.

Sinergie e collaborazioni sono altrettanto utili anche per la zona industriale, cercando di favorire l’inserimento di nuove realtà qualificate che confermino il valore dell’intero comparto. L’obiettivo, quindi, deve essere quello di valutare progetti mirati e condivisi a beneficio dell’intero comparto.

La volontà è chiara: mantenendo un occhio più che attendo alle finanze, occorre definire il nostro futuro a livello locale con una programmazione adeguata delle diverse opere e rafforzare la collaborazione con i partner regionali mantenendo la propria autonomia politica. Tutto ciò a fronte di un ristrettissimo margine di autonomia finanziaria per spese che per il 70% dipendono da imposizioni di Cantone, Confederazione o scaturiscono da leggi che dobbiamo rispettare.

In conclusione, è solo con una visione aperta, lungimirante che vada oltre la gestione corrente che sarà possibile garantire a Mezzovico- Vira prosperità e crescita. Sono le nuove generazioni il focus principale, il nostro futuro. Ma sono al centro dei nostri interessi anche gli anziani, le famiglie e ogni singolo cittadino. Il nostro sarà un futuro che si costruisce su un passato ed un presente più che positivi. Per me è essenziale confermare un Comune a misura d’uomo, moderno, flessibile e capace di attrarre nuove famiglie che lo sceglieranno anche e soprattutto per la qualità dei servizi e delle infrastrutture. A noi spetta, ora, il “coraggio di fare”.

Chi sono

Scuole e lavoro

Sono nato l’8 giugno 1956 e dopo l’ottenimento del diploma di commercio ho iniziato la mia carriera bancaria. Dapprima alla Banca del Gottardo, e poi alla The Chase Manhattan Bank Suisse di Ginevra. In seguito mi sono trasferito a Londra per perfezionare la lingua inglese e approfondire le conoscenze bancarie specialistiche nel mercato internazionale delle divise.

Dopo un periodo lavorativo a Monaco di Baviera sono tornato a Lugano e nel 1989 sono entrato in BSI SA, raggiungendo posizioni di responsabilità come membro di direzione, fino al pre-pensionamento, da me auspicato, a fine 2015.

Politica

Attento e attivo sin da giovane in politica cantonale e comunale, ho ricoperto per diverse legislature la carica di consigliere comunale a partire dal 1984, sempre riconfermato fino al 2000 quando ho abbandonato il consesso. Ho assunto anche la carica di Presidente del Legislativo a più riprese.

Dal 1.12.2008 sono ritornato alla politica attiva candidandomi per il Municipio, sono stato subito eletto quale Sindaco di Mezzovico-Vira (primo Sindaco PLR dopo 80 anni di Sindaci PPD) carica riconfermata tacitamente in due occasioni (sto quindi portando a compimento la mia terza legislatura).

Rappresento il Comune di Mezzovico-Vira in diversi Enti, Commissioni o Consessi che mi hanno permesso di ampliare ulteriormente la conoscenza della realtà regionale e cantonale, delle sue potenzialità di sviluppo e delle problematiche a cui trovare una soluzione condivisa in particolare per la zona del Vedeggio.

Cito, in particolare, la Commissione Regionale dei Trasporti del Luganese (CRTL), la Commissione Vedeggio Valley (CVV) con membri i comuni di Lamone, Bedano, Torricella-Taverne e Monteceneri, Il PAV(progetto alto Vedeggio) quale membro di comitato e la Commissione Consultiva AIL.

Recentemente sono entrato anche nella Delegazione consortile del consorzio ISUAV (Istituto scolastico unico alto Vedeggio) che mi offre la possibilità di meglio approfondire anche il complesso mondo scolastico.

CRTL (Commissione Regionale dei Trasporti del Luganese) per la legislatura 2021-2024.

Membro del comitato organizzativo in rappresentanza del settore Valli di Lugano per i comuni di:
Bedano, Capriasca, Gravesano, Isone, Mezzovico-Vira, Monteceneri, Origlio, Ponte Capriasca e Torricella Taverne.

Vita privata

Oltre alla passione innata per la politica coltivo diversi hobby quali passeggiate sul territorio e tempo con la mia famiglia, lavori agricoli, lo sport e viaggiare non appena gli impegni me lo permettono.

Mi ritengo una persona schietta, molto disponibile al dialogo e a trovare delle soluzioni condivise. Sono diretto e sempre disposto a confrontarmi costruttivamente sia all’interno del partito che con le altre forze politiche.

Sono sposato con Nadia e padre di Mattia e Martina.

I miei valori

Nella mia veste di Sindaco ho imparato l’importanza di essere vicini alla popolazione per condividere idee, progetti e necessità, l’importanza dei nostri settori periferici e delle nostre valli.

La mia esperienza mi consente di poter contribuire a migliorare il rapporto tra cittadini e enti comunali nei confronti delle istituzioni cantonali. In quest’ottica, il mio auspicio è quello di concorrere a snellire la complicata macchina amministrativa e poter aggiungere maggior dinamicità per giungere più celermente alle soluzioni dei problemi.

In molti anni di attività politica ho potuto constatare come vi siano sempre più ostacoli formali e procedurali che si interpongono fra la volontà e la determinazione di agire dei cittadini e dei loro rappresentati locali e cantonali e la concreta possibilità di poter avanzare nella realizzazione dei progetti. Non penso che sfoltire la giungla dei regolamenti, ordinanze, circolari, sia una diminuzione della democrazia, ma al contrario, un suo rafforzamento.
Non dimentichiamo che lo Stato liberale non è oppressivo, ma deve garantire un quadro legislativo chiaro entro il quale l’agire dei cittadini non sia frustato ma bensì incentivato.

Anche su questo punto dobbiamo agire e garantisco sin d’ora che se sarò eletto metterò tutto il mio impegno in questo campo.

L’esperienza professionale mi permette di essere recettivo e di cercare di agire in tempi brevi, nei confronti delle sfide economiche attuali e che ci attendono. Per me è fondamentale essere vicino non solo al cittadino cercando soluzioni a propri problemi, ma anche alle esigenze di realtà industriali importanti, come quelle presenti nel mio comune.

Le responsabilità professionali mi hanno portato ad essere persona che decide e che non teme sfide o assunzione di responsabilità. Costatiamo sempre più che un numero crescente di persone non osa osare, non osa prendere decisioni. Non possiamo permetterci di continuare così.
Il nostro Cantone non avrebbe raggiunto il benessere che ancora oggi esiste se nel passato non vi fossero stati Cittadini e Cittadine responsabili. “Osiamo agire” , ecco un motto nel quale mi posso riconoscere e nel quale so che molti di voi si riconoscono.

“L'unica cosa di cui dobbiamo avere paura è la paura stessa”, disse Franklin Delano Roosvelt… E allora diamoci da fare!

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